Trekking
nella valle ai piedi di
Poggio di PettoUna piacevole passeggiata fra abeti, faggi e castagni
di Mauro Vannini
Novembre 2011
Il sentiero percorre boschi e prati nella valle alle spalle di Poggio di Petto.
Tutto il percorso si svolge intorno al torrente Setta attraversandolo nei pressi della Casa Fonte al Romito.
Il percorso è facile con dislivello limitato.
Molto belli i panormi che si aprono sulla valle.
| Località di partenza e arrivo: | Passo dell'Alpe di Cavarzano |
| Tipo d’escursione: | Camminata piacevole su terreni prativi e boschi. |
| Difficoltà: | Camminata escursionistica per tutti con un po’ di allenamento |
| Quota: | Minima: 760 m; massima: 1010 m. |
| Dislivello: | In salita e discesa: 260 m |
| Lunghezza: | 5 Km |
| Tempo di percorrenza: | 2,5 h |
| Cartografia: | Sentieri della provincia di Prato, scala 1:25000, Ed. Multigraphic, www.edizionimultigraphic.it |
Come
arrivare:Dall’abitato di Cavarzano si prosegue per Poggio di Petto e Alpe di Cavarzano. Si prosegue su una strada che presto diviene sterrata.
Raggiunta quota 1009 m la strada presenta un ampio slargo sulla destra con cartelli illustrativi dove si parcheggia.
Poco più avanti partono sulla
destra i sentieri 25 e 00.
Questi salgono su un pianoro proprio sopra la strada .
Descrizione:
La camminata inizia dal Passo dell'Alpe di Cavarzano, si parcheggia in prossimità dei due cartelli illustrativi a 1010 m slm (Foto). Più avanti sulla destra, verso est, parte il sentiero 00 e 25 che prendiamo(Foto) . Proprio sopra la strada il sentiero passa per un pratone con una croce al centro. Questa fu posta dagli abitanti di Cavarzano nel 1961 (Foto).
Si prosegue per il sentiero per arrivare subito dopo all'incrocio del sentiero 00 con il 25 (Foto). Si segue il 25 che scende verso valle in mezzo al bosco.
Poco dopo si trova sulla sinistra un rudere di una vecchia baracca in pietra, una delle tante che
servivano
ai pastori sull'Alpeggio (Foto).Si continua a scendere verso valle fra boschi di abeti prima, poi faggi ed infine in mezzo a castagneti su un bel sentiero dove emergono spesso evidenti tracce di una vecchia mulattiera.
Da notare la presenza di varie piante di Agrifoglio punteggiate di bacche rosse. Alcuni anche di dimensioni notevoli.
Se segue il sentiero fino ad arrivare sul fondo della piccola valle. Si attraversa il torrente per risalire in pochi metri alla Casa Fonte al Romito (Foto).
Fra il torrente e la casa c'é un tabernacolo. Si tratta del tabernacolo dedicato a Pietro Monaco Romito (Foto).
Di fronte alla Casa Fonte al Romito c'è un parcheggio a cui si arriva bene in macchina da Montepiano (Foto).
Alla casa il sentiero 25 incrocia il 23 che risale. Si prende il 23 e si risale dalla parte opposta della valle tornando verso il passo (Foto).
Salendo si trovano altri ruderi di baracce in pietra. Dopo aver percorso buona parte del sentiero in salita si arriva alla fonte di Canapale. Una bella fonte, ben tenuta, con abbondante acqua tutto l'anno (Foto).
Pochi metri dopo il sentiero supera il campo Scout e un'abetaia per poi risalire brevemente fino alla strada principale (Foto).
Si segue la strada verso sinistra ed in poche centinaia di metri si raggiunge il parcheggio.
Nota:
Escursione per tutto l'anno.
In inverno potrebbe esserci neve alle quote più alte.
In alternativa è possibile parcheggiare a Casa Fonte al Romito venendo direttamente da Montepiano e percorrere l'anello partendo da qui. In questo modo si affronta prima il tratto in salita e poi la discesa al rientro.
Riferimenti:
- Comunità montana Val di Bisenzio
(www.cmvaldibisenzio.it)
- ANPIL Alto Caligiola, Monte delle Scalette. Provincia di Prato
(www.areeprotette.provincia.prato.it/Riserva/Fruizione.php)
Bibliografia:
- La Val di Bisenzio, Franco Cantini Editore, 1998
- Guida al territorio Val di Bisenzio e Montemurlo Alto, Azienda di Promozione Turistica di Prato, 1994
Autore: Mauro Vannini, e-mail: info@mondogeo.it
URL: www.mondogeo.it
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