La superficie della Terra ha una forma irregolare e non può essere usata come sistema di riferimento.
Occorre definire una superfice regolare con cui identificare la quota zero a cui poi riferirvi le altitudini.
Questa è una superficie ideale che si stende sotto le montagne, sulla superficie dei mari, ovunque.
E' la superficie del Geoide che viene definita come una superficie equigravitazionale che ricopre tutta la terra.
Come punto di riferimento di questa superficie, per l'Italia
continentale, prendiamo il livello medio del mare misurato dal
mareografo di Genova nel 1940.
La forza di gavità dipende dalla massa e quindi dove c'è piu' massa,
come sotto le montagne, la superficie geoidica tende al alzarsi
rispetto al livello del mare.
Tutte le altitudini indicate nelle carte sono riferite alla superficie
geoidica. Queste si chiamano altitudini geoidiche o ortometriche.
Il geoide è il riferimento per indicare le altitudini ma non è
utilizzabile come riferimento per indicare la posizione sula superficie
terrestre. Questo perché rappresenta una realtà fisica variabile non
modellabile in alcun modo matematicamente o con una superficie
geometrica semplice.
Per indicare la posizione di punti sulla superficie terrestre
useremo altri sitemi di riferimento che che descriveremo di seguito.
Per approfondire l'argomento: